Esperto di radioprotezione nella Ricerca
RPA fornisce consulenze specifiche con incarico di esperto di radioprotezione per l’impiego di sorgenti radioattive, sigillate o non sigillate, a scopo di ricerca.
Tra i numerosi utilizzi di materiale radioattivo a scopo di ricerca ricordiamo i seguenti:
- marcatura con sostanze radioattive non sigillate – ad es. in industrie farmaceutiche, università, istituti di ricerca – tipicamente H-3, P-32, I-125, S-35, P-33, C-14, Cr-51;
- microscopia elettronica – ad es. in istituti di ricerca – acceleratori di elettroni;
- irraggiamento di preparati biologici o colture cellulari – ad es. in istituti di ricerca – tipicamente raggi X;
- reattori di ricerca;
- colorazione con Acetato di Uranile – ad es. in istituti di ricerca – tipicamente U-238;
- acceleratori di particelle.
Per qualsiasi attività comportante utilizzo o detenzione di materiale radioattivo deve essere effettuata un’accurata valutazione del rischio da parte di un professionista dotato della necessaria esperienza e competenza ed iscritto all’elenco nominativo degli esperti di radioprotezione. Le caratteristiche dei locali, le procedure di utilizzo e di detenzione ed i livelli autorizzativi necessari devono essere studiati e curati da parte dell’esperto di radioprotezione. RPA offre il servizio di radioprotezione, con incarico e nomina di esperto di radioprotezione di Grado III, per tutte le predette attività a scopo di ricerca.
Esperti in radioprotezione
RPA offre servizi per la gestione di sorgenti e materiale radioattivo in ambito di ricerca, in ambito industriale ed in campo ospedaliero.