Campionamento di materiale radioattivo
Ciascuna pratica deve essere studiata approfonditamente per sviluppare la metodologia di campionamento più opportuna. RPA può sviluppare progetti ad hoc in funzione delle esigenze specifiche del cliente. Di seguito si forniscono comunque indicazioni generali a scopo esplicativo.
Oggetti di dimensioni relativamente piccole, sia che richiedano misure dirette, sia che richiedano misure indirette, devono essere misurati, per quanto possibile, integralmente.
Anche per oggetti di dimensioni maggiori, qualora siano richieste misure dirette di rateo di dose o di contaminazione superficiale, per quanto possibile, devono essere eseguite misure lungo tutta la superficie dell’oggetto.
Il materiale di medie e grandi dimensioni che richiede misure di spettrometria o misure gross beta in scintillazione liquida deve invece essere campionato secondo tecniche statistiche. Ciò significa che i campioni prelevati devono essere statisticamente rappresentativi e significativi del materiale da caratterizzare.
Un esempio di materiali contaminati e dei relativi metodi di campionamento è fornito in Tabella.
Descrizione | Nuclidi tipicamente presenti | Tecniche di campionamento |
Terreni, sabbie o matrici cementizie | NORM | Campionamento statistico |
Fusti, taniche o più in generale contenitori lievemente contaminati in seguito all’utilizzo | 3H e/o 14C | Smear test su 100 % della superficie interna |
Liquidi di lavaggio o di drenaggio contenenti tracce di materiale radioattivo | 3H, 14C, 60Co, 137Cs, NORM, ecc | Campionamento statistico |
Rottami metallici | NORM | Misure dirette su 100 % della superficie raggiungibile |
Metalli contaminati in seguito a fusione accidentale di materiale radioattivo | 60Co, 137Cs, 241Am, NORM, ecc. | Misure dirette su 100 % della superficie raggiungibile e campionamento statistico |
Strumentazione ed attrezzatura | 3H, 14C, 137Cs | Smear test su 100 % della superficie interna e/o campionamento statistico in funzione delle dimensioni |
Morchie oleose e fanghi | NORM | Campionamento statistico |
Sono previste due differenti tipologie di campionamento per le seguenti tipologie di materiale:
- campionamento di materiale proveniente da aree libere da vincoli radiologici per determinare il valore del fondo naturale di riferimento;
- campionamento di materiale da misurare qualitativamente e quantitativamente ai fini del rilascio.
Per la prima tipologia possono essere utilizzati diversi metodi, uno dei quali è ad esempio il test T di Student.
Per la seconda tipologia esistono svariate norme tecniche utilizzabili. Una di queste è la Norma Tecnica ISO 3951-2: Sampling Procedures for Inspection by Variables. Part 2: General specification for single sampling plans indexed by acceptance quality limit (AQL) for lot-by-lot inspection of independent quality characteristics.
Un’applicazione frequente delle tecniche di campionamento avviene in caso di effettuazione di Bonifiche.
Esperti in radioprotezione
RPA offre servizi per la gestione di sorgenti e materiale radioattivo in ambito di ricerca, in ambito industriale ed in campo ospedaliero.